Sono passati più di 10 anni dalla morte di Alex Langer avvenuta il 3 luglio 1995. Nell’estremo congedo (scritto in tedesco) scriveva : “Seid nicht traurig, macht weiter, was gut war”
- Non siate tristi, continuate in ciò che era giusto –
Molti di noi lo hanno conosciuto personalmente, altri lo hanno seguito attraverso i suoi scritti, le sue azioni, la sua testimonianza di vita. Per molti di noi il suo impegno civile e politico si è intrecciato con la nostra vita, da lui abbiamo imparato molto.
La sua biografia mostra quanto sia stato capace di essere interprete del suo tempo e si sia fatto protagonista per sconfiggere i conflitti sociali ed etnici che dilagavano in Europa. Forse questi ultimi gli hanno rotto il cuore e hanno stremato la sua speranza.
La sua presenza a Rimini in varie occasioni, è stata significativa per molti, ma discreta come la sua natura gli imponeva.
Le chiediamo di intitolare una via al suo nome, lo chiediamo nello stesso modo con cui Alex era solito rivolgersi ai suoi amici, ai suoi compagni, ai suoi avversari politici : con disponibilità, con pacatezza e dolcezza. Noi non potremmo fare diversamente.
La ringraziamo sentitamente se vorrà onorare questo uomo che ci ha lasciato orfani della sua presenza, ma che crediamo abbia lasciato a tutti un messaggio di pace, di fratellanza di cui noi oggi abbiamo un gran bisogno.

Ariano MantuanoAntonella Beltrami
Antonio GamberoniStefano Pivato
Maurizio MelucciStefano Vitali
Arrigo AlbiniDonatella Turci
Sandro BaschettiVittorio Buldrini


Rimini 4 aprile ’06

Sulla base di questa lettera, la Giunta Comunale ha deciso di dedicare a Rimini una via ad Alex Langer