A) informato delle misure del governo austriaco per moderare l'impatto ambientale negativo del traffico di transito pesante su strada;

B) preoccupato per alcune reazioni inconsulte e sintomi di "misure di ritorsione" dall'interno della Comunità;

C) convinto che da questa controversia possano invece nascere impulsi positivi per non sovraccaricare di traffico il delicato e complesso ecosistema alpino e per rendere il sistema dei trasporti più compatibile con la tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini che vivono lungo le arterie del grande traffico;

IL PARLAMENTO EUROPEO,
INVITA IL CONSIGLIO E LA COMMISSIONE

1. ad adoperarsi perchè venga a cessare ogni pressione nei confronti di quei paesi che antepongono le esigenze di tutela ambientale a quelle del traffico di transito;

2. ad operare affinché in tempi brevi nella Comunità venga spostato un sempre maggior volume di traffico-merci dalla strada alla rotaia o ad altri sistemi di trasporto a più moderato impatto ambientale;

3. a perseguire una politica economica e dei trasporti che punti ad una razionalizzazione e riduzione complessiva del volume di traffico, riorientando opportunamente le scelte economiche, agricole, industriali, tariffarie, commerciali e fiscali al fine di evitare che una sempre più gigantesca valanga di traffico pesante attenti in tutta Europa alla qualità della vita degli abitanti e degli utenti della strada.

Proposta di risoluzione presentata dai deputati verdi LANGER, AGLIETTA, PARTSCH, TELKÄMPER, BETTINI