Una giornata importante ha segnato il trasferimento del fondo documentale di Alexander Langer. Attraverso un contratto di deposito siglato tra Edi Rabini e la soprintendente provinciale ai beni culturali Karin Dalla Torre, l'archivio del politico e pensatore ecologista - fino ad oggi custodito presso la sede della Fondazione Alexander Langer - sarà trasferito all'Archivio provinciale.

L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Landesarchiv, la Fondazione Alexander Langer e la Fondazione Museo Storico del Trentino. Il trasferimento permetterà di rendere accessibili alla ricerca accademica e al pubblico generale gli scritti dell'ex europarlamentare, proprio nell'anno che segna il trentesimo anniversario dalla sua scomparsa.

Questa operazione culturale garantisce una migliore conservazione e fruibilità del patrimonio documentale di una delle figure più significative del panorama politico e intellettuale del territorio, ampliando le possibilità di studio e approfondimento del suo pensiero ecologista e della sua attività politica.

Presenti all'evento i fratelli Martin e Peter Langer, la vedova Valeria Malcontenti, il presidente della Provincia Arno Kompatscher, l'assessore provinciale Philpp Achammer, la soprintendente provinciale ai Beni culturali Karin Dalla Torre e la presidente della Fondazione Alexander Langer Christine Stufferin. Lo storico Giorgio Mezzalira ha tracciato un ritratto della vita di Alexander Langer. 

Foto: USP/Alessandro Campaner