Verona Forum - Bruxelles 3-4 marzo 1994

Verona Forum for peace and reconciliation on the territory of the former Yugoslavia conference  on international war crime tribunal concerning the former Yugoslavia and steering committee meeting

Brussels, European Parliament, March 3-4, 1994

“Verona Forum calls upon all international institutions and European citizens to devote a very high attention to Macedonia: it is in the focus of a big danger for the whole region. Destabilization of Macedonia could lead to a large-scale explosion. Full recognition of Macedonia, equal rights for all its citizens, dialogue and cooperation between all sides in the region are vital for people there and for the whole of Europe. Under the present Greek blockade and pressure this is quite impossible. Even the necessary dialogue and the agreement which are needed and we advocate between Greece and Macedonia, are heavily endangered by such unilateral measures, which we ask to be immediately withdrawn. Support for economic survival of Macedonia must be enforced as well as improvement of human and civil rights through the commitment of Macedonian institutions in favour of minority rights. We recommend the opening of a courageous domestic dialogue between Macedonians, Albanians and other citizens, on all different levels (institutions, civil society...).

These are the issues we recommend to the attention of policy-makers.

The Verona Forum itself plans to organise – in its independent position – a special meeting in Macedonia, devoted to those goals like support for inter-ethnic and interreligious dialogue and understanding with all the concerned parties.”

“The Steering Committee of Verona Forum for Peace and Reconciliation on the territories of Former Yugoslavia met in Brussels, at the occasion of the Conference on the War Crime Tribunal hosted in the European Parliament. Solidarity and concern were expressed about the political trial against one of its members, professor Nikola Visković in Split, who could not attend the Brussels meeting. International public opinion will carefully watch this and other similar trials in Split and other places concerning freedom of expression and of opinion. Verona Forum knows and appreciates the commitment of prof. Visković to human rights and democracy.” 

Brussels,
3.-4th March 1994

Marijana Grandits, Zdravko Uskokovic, Sonja Biserko, Zorica Trifunovic, 
Zoran Pajic, Zaneta Skerlev, Ivan Tulevski, Uwe Staffler, Jasna Bastic,
Rada Gavrilovic, Anthony Borden, Paolo Bergamaschi, Gazmend Pula,
Goga Flaker, Silvo Devetak, Alexander Langer, Ivan Zvonimir Cicak

(Il Verona Forum chiede a tutte le istituzioni internazionali e ai cittadini europei di dedicare molta attenzione molto Macedonia: è al centro di un grande pericolo per l’intera regione. La destabilizzazione della Macedonia potrebbe portare a un’esplosione su vasta scala. Il pieno riconoscimento della Macedonia, la parità di diritti per tutti i suoi cittadini, il dialogo e la cooperazione tra tutte le parti della regione sono di vitale importanza per le persone lì e per l’intera Europa. Questo è del tutto impossibile a causa dell’attuale blocco e pressione greca. Tali misure unilaterali che chiediamo di ritirare immediatamente, minacciano gravemente anche il dialogo e l’accordo necessari, che noi sosteniamo tra Grecia e Macedonia. Occorre aumentare il sostegno alla sopravvivenza economica della Macedonia e migliorare i diritti umani e civili attraverso l’impegno delle istituzioni macedoni a favore dei diritti delle minoranze. Raccomandiamo l’apertura di un coraggioso dialogo interno tra macedoni, albanesi e altri cittadini, a tutti i diversi livelli (istituzioni, società civile ...).

Queste sono le questioni che raccomandiamo all’attenzione dei responsabili politici.

Lo stesso Forum di Verona intende organizzare – nella sua posizione indipendente – un incontro speciale in Macedonia, dedicato a quegli obiettivi come il sostegno al dialogo interetnico e interreligioso e alla comprensione con tutte le parti interessate.”

“Il Comitato direttivo del Forum di Verona per la pace e la riconciliazione sui territori dell’ex-Jugoslavia si è riunito a Bruxelles, in occasione della Conferenza sul Tribunale per i crimini di guerra ospitata al Parlamento europeo. Solidarietà e preoccupazione sono state espresse per il processo politico contro uno dei suoi membri, la professoressa Nikola Visković a Spalato, che non ha potuto partecipare alla riunione di Bruxelles. L’opinione pubblica internazionale seguirà attentamente questo e altri processi simili a Spalato e in altri luoghi riguardanti la libertà di espressione e di opinione. Il Verona Forum conosce e apprezza l’impegno del prof. Visković per i diritti umani e la democrazia “.)