invito: "vita e voci di Srebrenica" Bolzano, 5-8 maggio 2011, Venezia 9-10 maggio 2011
Informazioni dettagliate nella sezione del sito Adopt Srebrenica
il 5 maggio arriverà nella nostra regione una delegazione di protagonisti e interlocutori della rete “Adopt Srebrenica”, avviata dal 2006 su iniziativa dell'associazione Tuzlanska Amica e della Fondazione Alexander Langer, con il sostegno di persone, associazioni e istituzioni di alcune regioni italiane. Il viaggio di concluderà con una serie d'incontri aVenezia il 9 e 10 maggio, grazie all'ospitalità del locale Centro Giovani e Pace.
alcuni degli ostacoli che rendono difficile il percorso d'integrazione della Bosnia-Erzegovina nell'Unione Europea riguardano temi che ci toccano da vicino: il bisogno di convivenza e memoria condivisa, il rapporto tra cittadinanza individuale e diritti dei gruppi, la tutela e la valorizzazione di vecchie e nuove minoranze, la contrapposizione tra appartenenza nazionale e federalismo...e poi la specificità di Srebrenica, che ripropone a tutti la domanda sulle cause e conseguenze di un genocidio compiuto nel cuore dell'Europa contemporanea.
gli obiettivi della visita sono:
- favorire un confronto ravvicinato con la realtà di Srebrenica, dando voce a quella parte di società che non si rassegna ai contrapposti nazionalismi;
- consolidare un rapporto di amicizia maturato nel tempo, creando lo spazio aperto per la condivisione di programmi di lavoro comuni e per la costruzione di relazioni durature;
- presentare i passi realizzati per la creazione a Srebrenica di un Centro interculturale di studio e documentazione, per la prevenzione e la mediazione dei conflitti. Un luogo d'incontri, scambi e servizi aperto ai giovani della zona che ai visitatori internazionali.
durante la permanenza a Bolzano la delegazione bosniaca parteciperà ad incontri con la stampa e con:
- studenti di alcune scuole di Bolzano, Merano, Bressanone che hanno aderito al progetto educativo „Dosta! Basta! Leggere la guerra per imparare la pace“;
- rappresentanti delle associazioni e istituzioni che sostengono il loro lavoro;,
- corsisti del Master per „operatori di pace e mediatori di conflitti“ che nel 2010 hanno svolto il loro stage a Srebrenica;
- esponenti della rete italiana di Adopt Srebrenica.
vita e voci di Srebrenica
Bolzano, 5 - 8 maggio 2011, Venezia 9 - 10 maggio 2011
mostra, convegno, libri, video, musica, convivialità
giovedi 5 maggio:
PIPPO.FOOD.CHILLSTAGE via Cadorna
ore 20.00 inaugurazione della mostra fotografia "Bosna 1994-2010" di Enzo Nicolodi, che rimarrà aperta fino al 26 maggio, vernissage, food & music
ore 21.30 presentazione del cortometraggio “Angel of Srebrenica” con la presenza dell'autore Ado Hasanovic. Testimonianze da Srebrenica..
venerdì 6 maggio
ore 17.00 Vecchio Municipio via Portici 30
in collaborazione con Eurac Istituto per per lo studio del Federalismo e del Regionalismo
convegno: Donne stanche di guerra
intervengono:
Irfanka Pašagić - psichiatra, direttrice dell'associazione Tuzlanska Amica
Valentina Gagić - presidente dell'associazione femminile SARA Srebrenica
Sonja Brčinović - sociol oga, direttrice del Centro affari sociali di Tuzla
Elisabeth Alber - ricercatrice Eurac
Pietro Marcenaro,- presidente della commissione del Senato per la tutela e la promozione dei diritti umani, autore di un rapporto al Consiglio d'Europa su "Riconciliazione e dialogo politico tra i paesi dell'ex Jugoslavia
ore 20.00 Assenzio, atrio Vecchio Municipio
buffet e - musica balkan - klezmer con Veronica Canale
sabato 7 maggio
ore 19.00 Teatro Cristallo via Dalmazia
Azir Osmanović presenta il libro-“The broken childhood of Srebrenica”, raccolta di testimonianze di ragazzi di Srebrenica, bambini durante l'assedio della città
ore 20.30 ristorante “Le Formiche” via Torino 82/b
cena bosniaca (prenotazione obbligatoria)
Stana Medić e Valentina Gagić, dell'associazione SARA Srebrenica, presentano il libro di cucina popolare bosniaca “Narodni kuhar Potoćara”.
la delegazione da Srebrenica e Tuzla è composta da:
Irfanka Pašagić -psichiatra, direttrice di Tuzlanska Amica, premio Alexander Langer 2005
Sonja Brčinović -sociologa, direttrice del Centro per gli affari sociali di Tuzla
Ado Hasanović -documentarista, autore del reportage “Ja sam iz Srebrenice” e del cortometraggio “Angel of Srebrenica”. Collabora con il Centro giovanile e l'associazione “Prijatelji Srebrenice”
Azir Osmanović -storico, lavora al Centro Memoriale di Potoćari
Dijana Jukić -studentessa di giurisprudenza, coordinatrice locale del gruppo Adopt Srebrenica
Mirza Basić -storico, operatore sociale di Tuzlanska Amica, coordinatore di Adopt Srebrenica
Muhamed Avdić -criminologo, addetto ai rapporti con il pubblico del Comune di Srebrenica,
Senad Ðozić -storico, responsabile beni culturali Comune di Srebrenica, direttore del progetto di recupero delle rovine romane di Skelani
Valentina Gagić -presidente dell'associazione femminile SARA Srebrenice
Stana Medić -direttrice dell'associazione femminile SARA Srebrenica
Mediha Smavic. Giornalista , radio e periodico “Avas” di Srebrenica
Asmir Osmanovic - Studente a Srebrenica
In collaborazione con:
Eurac – Istituto per lo studio del Federalismo e Regionalismo, Centro giovani e pace del Comune di Venezia; Teatro Cristallo; Sagapò Teatro; Radio Tandem; Donne Nissà; Associazione Conflict Boutique, Pippo Food.Chill.Stage, Circolo fotografico Tina Modotti, Associazione Mila Donnambiente Pescara
Con il sostegno di:
Regione Trentino Alto Adige/Südtirol; Provincia Autonoma di Bolzano; Comune di Bolzano
info e prenotazioni:
FONDAZIONE ALEXANDER LANGER STIFTUNG -Onlus
Via Bottai 5 Biindergasse, I - 39100 BOLZANO/BOZEN
Tel.+Fax. +39 0471 977691 -
e-mail: adoptsrebrenica@alexanderlanger.it ,
www.alexanderlanger.org