Parte il percorso di formazione autunnale: l'LARTE DEL VIVERE INSIEME
La Fondazione Alexander Langer Stiftung propone il secondo ciclo del percorso di formazione dal titolo "L'Arte del vivere insieme: cittadine/i operatori/trici attenti e consapevoli": un ciclo di formazioni rivolte alla cittadinanza, alla società civile e agli enti che lavorano con il pubblico, a associazioni, enti giovanili, scuole nell'ottica di una formazione continua e con l'intento di creare e rafforzare una rete di operatori e operatrici di pace all'interno del tessuto cittadino.
I partecipanti verranno formati da relatori esperti in materia su come gestire situazioni di emergenza, sulla relazione con l'utenza e sulle tecniche comunicative più̀ efficaci per affrontare situazioni comportamentali specifiche e dinamiche di gruppo. La formazione intende offrire uno spazio di formazione e di crescita di competenze per la mediazione e gestione creativa di conflitti, la gestione di dinamiche interpersonali e di altri strumenti necessari per contribuire ad una felice ed inclusiva convivenza.
La formazione e‘ offerta gratuitamente, con il sostegno dell’Ufficio Politiche Giovanili e Cultura tedesca.
Un percorso di formazione a 6 moduli, spiegato nel video.
Il percorso si compone di 5 moduli e dei laboratori di attivazione. E' possibile iscriversi all'intero percorso, o a singoli moduli. Il percorso di formazione si terrà ove possibile in presenza a Bolzano, altrimenti in modalità online. I gruppi saranno composti da 10/15 persone per modulo e appuntamento.
Per informazioni ed iscrizioni: info@alexanderlanger.net, tel: 3403541178
Prime iscrizioni all’intero percorso, entro il 10 settembre 2021. Ci si potrà iscrivere ai singoli moduli fino a tre giorni dall’appuntamento, fino all'esaurimento dei posti disponibili.
LOCANDINA scaricabile qui
Modulo I - Conflitto: definizione e mediazione (6 ore)
Full immersion alla ricerca di una pace impossibile
Esplorare il tema dell’ascolto attivo come competenza fondamentale nei rapporti interpersonali e presupposto per una gestione creativa dei conflitti: partendo da posizioni tra loro anche molto divergenti, si può arrivare alla costruzione di una soluzione nuova, capace di andare incontro alle esigenze di fondo della maggior parte degli interlocutori.
Docente: Marianella Sclavi
Data: 4 settembre, ore 11:30 & 14.30
Modulo II - Hate-Speech: come riconoscerlo, come prevenirlo (4 ore)
Nel modulo verranno forniti al mondo del volontariato, della società civile, al mondo della scuola e alla cittadinanza strumenti di analisi assieme agli strumenti operativi per riconoscere e combattere l’hate speech, in modo da diffondere il valore positivo della diversità̀ e favorire la cultura del rispetto e del dialogo tra pari. Il modulo prevede una parte di formazione teorica e simulazioni con messa in discussione del proprio punto di vista e dinamiche di gruppo.
Docente: Federico Faloppa, Università di Reading
Data: 17 Settembre, ore 14-18
Modulo III - Discriminazione: discriminazione multipla, pregiudizio e razzismo (6 ore)
Docenti: Udo Enwereuzor & Serena Caroselli
La lezione tenuta dal professor Udo Enwereuzor, offrirà un'analisi ed una più chiara comprensione della natura e delle dinamiche della discriminazione e dello svantaggio sistematico basati sulle origini razziali, etniche o nazionali in Italia. I contenuti rivolti ai corsisti propongono un’ottica che i partecipanti potranno applicare, sia in situazioni di discriminazione diretta, sia in quelle di discriminazione indiretta. Quest’ultima è spesso conseguenza del mancato riconoscimento degli effetti negativi sui soggetti appartenenti a certe categorie, della cultura, dell'organizzazione e del funzionamento di un'istituzione. La proposta formativa è quella di intraprendere un percorso che possa avvicinare l’uguaglianza formale dei diritti e della dignità, prescritte dalle leggi, all’uguaglianza sostanziale per le persone, indipendentemente dalle loro appartenenze
Docente: Udo Enwereuzor, cospe
Date:
16 settembre, ore, 9-13 & 14-16
La lezione tenuta dalla professoressa Serena Caroselli, fornirà una prospettiva antropologica nella lettura dei fenomeni di discriminazione basati sulle categorie di genere, razza e classe sociale. Attraverso lo studi di alcuni casi etnografici si decostruiranno alcune pratiche di categorizzazione delle soggettività migranti in Italia, si analizzerà il modo in cui le politiche rappresentano alcuni soggetti e quali effetti queste rappresentazioni hanno sulle pratiche di accoglienza e inclusione e al contempo sulle esperienze migratorie personali. I casi analizzati riguarderanno alcune categorie giuridiche quali quella di vittima di tratta e grave sfruttamento, vittima di violenza, minore straniero non accompagnato, minore autore di reato. La prospettiva metodologica sarà quella dell’intersezionalità e dell’antropologia critica delle migrazioni per asilo.
Docente: Serena Caroselli, Università di Genova
Date:
1 ottobre, ore 9-13 & 14-16
Modulo IV - l’Arte di Ascoltare e Mondi Possibili & decidere in forma consapevole e partecipata (6 ore)
Il modulo affronto le seguenti tematiche: Il rapporto fra ascolto attivo e mediazione creativa dei conflitti. La differenza fra mediazione in una trattativa "posizionale" e nella negoziaizzone creativa (ADR) e illustrazione del Format "una Pace Costruibile" (del Consensus Building Institute di Boston) con sue applicazioni . Teoria ed esercitazione a un caso specifico. Auto-aiuto nei conflitti: come agire per affrontare le difficoltà e gli scontri nelle organizzazioni. La mediazione come trasformazione del conflitto. Condivisione di esperienze ed esercizi. modulo prevede simulazioni e lavori di gruppo con l’obiettivo di fare propria l'esperienza dell'ascolto attivo. I lavori di gruppo e la successiva restituzione in plenaria metteranno in luce le competenze indispensabili nella vita e nel lavoro di ogni giorno a contatto con le persone.
Docente: Giovanni Scotto, Università di Firenze
Date:
15 ottobre, ore 9-13 & 14-16
16 ottobre ore 9-13 & 14-16
Modulo V - Antropologia e Etnopsichiatria (Agency, soggettivita' e violenza strutturale)
Nel modulo verrà affrontato il tema della sofferenze psichiche e fisiche dei/delle cittadini/e migranti e rifugiati/e, a partire dal duplice vertice di osservazione della ricerca etnografica e dell'attività clinica (medica e psicoterapeutica). In questa peculiare prospettiva, propria di un'antropologia e di un etnopsichiatria critiche, la sofferenza sociale, e sovente la malattia stessa, rappresentano - al medesimo tempo- da un lato il prodotto e dall'altro lato una forma di resistenza alle ideologie ed alle forme di governo dominanti. Verranno quindi affrontate due questioni cruciali che riguardano la vita quotidiana, in Italia e in Europa, di migranti e rifugiati, ma anche degli operatori sociali che con essi lavorano: la questione della verità e della menzogna nelle storie e nei racconti dei richiedenti asilo, il nodo autonomia/dipendenza nei percorsi di riconoscimento e di integrazione sociale. Raccogliendo la suggestione di Abdelmalek Sayad circa la "funzione specchio" delle migrazione nei paesi di arrivo, "cioè dell'occasione privilegiata che essa costituisce per rendere palese ciò che è latente nella costituzione e nel funzionamento di un ordine sociale", si proverà a riflettere su come la comprensione delle pratiche di accoglienza e di governo dei flussi migratori, e delle multiformi strategie di interazione con il contesto di arrivo dei soggetti migranti (e di chi è impegnato nel lavoro educativo con essi), rappresentino oggi un arena privilegiata per capire più in generale il funzionamento della nostra società, lungo le linee del controllo e della violenza strutturale, ma anche della solidarietà, del riconoscimento, della cooperazione.
Docente: Andrea Pendezzini, Università degli Studi di Bergamo
Date:
2 ottobre, ore 9-13 & 14-16
12 novembre, ore 9-13 & 14-16
13 novembre, ore 9-13 & 14-16
Modulo VI:
Inoltre, verranno realizzati workshop con focus su temi affrontati nei Moduli 1.-5:
Docenti: Sabina Langer & Nazario Zambaldi
A) CUM VIVERE: Convivenza e Convivialità : 3-4 settembre 2021, con Marianella Sclavi, Maria Grazia Ruggieri, Sabina Langer, Nazario Zambaldi. Programma dettagliato qui:
B) workshop esperienziale-relazionale con giovani, studenti e studentesse (14-20 anni);
Convegno di chiusura: Novembre 2021
La formazione e‘ offerta gratuitamente, con il sostegno dell’Ufficio Politiche Giovanili e Cultura tedesca.
Prime iscrizioni all’intero percorso, entro il 10 settembre 2021. Ci si potrà iscrivere ai singoli moduli, anche a una settimana dall’appuntamento, se ci saranno ancora posti liberi.
Per informazioni ed iscrizioni: info@alexanderlanger.net, tel: 3403541178
ARTE_DEL_VIVERE_INSIEME_-_formazioni_autunno_2021_FALS.pdf (1,7 MB)