Alexander Langer sulla conferenza sull'ambiente di Rio de Janeiro e la discussione sul disarmo e sulla situazione in Marocco
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Langer (V). — (DE) Signor Presidente, noi siamo inorriditi e abbiamo vergogna di questo Parlamento. Lunedì siamo partiti per protestare contro le epurazioni poliziesche di Rio de Janeiro, dove i ragazzi di strada erano considerati come inquinamento ambientale, mentre era in corso la conferenza sull'ambiente. Per questo abbiamo appoggiato la proposta di risoluzione della collega van Putten. Allora i socialisti hanno acconsentito a che questa proposta di risoluzione da noi sostenuta si trasformasse in una semplice dichiarazione del presidente del nostro Parlamento, e fino ad oggi non sappiamo neppure se se ne è fatto qualcosa. Poi, la questione dei diritti dell'uomo in Marocco è stata barattata con la discussione di questo problema del caccia 90. Contro di ciò il Gruppo interessato non ha manifestato alcuna opposizione, in modo da sostenere la proposta van Putten. Ora ci tocca versare lacrime perché il disarmo costa naturalmente la perdita di posti di lavoro. Secondo questa logica dovremmo promuovere delle guerre, per assicurare il pane a tutti gli ufficiali! Per questi motivi noi votiamo con convinzione contro questa proposta di risoluzione, e non ci lasciamo dissuadere dalla foglia di fico del paragrafo 5. Speriamo che questa proposta sia respinta.
Data 11 Giugno 1992
Durata 00:01:12 Numero indice PE025 Lingua tedesco, traduzione simultanea in francese
Argomenti AMBIENTE - DISARMO - GUERRA - MAROCCO - PARLAMENTO EUROPEO - POLIZIA - RIO DE JANEIRO - UNIONE EUROPEA - VERDI
In allegato verbale PE 11.09.1992
A cura di Andrea Maori e Marta Palazzi
PE3_AP_DE_1992_DE19920611-040070IT.pdf (122 KB)