Franca Manuele, ciao Anna
Ciao Anna
La canzone che ti accompagna è quella che cantavi
così noi siamo incollate alla tua voce e al tempo giovane di allora
Raccontami qualcosa di bello, mi dicevi quando la sera, tardi, ci sentivamo:
Tu prima di metterti a lavorare, io prima di andare a dormire.
Oggi, di bello c'è che siamo tutte tutti qui con te. Quelle che non hanno potuto raggiungerti e quelli che ci sono con la mente e il cuore.
Questa sala è molto affollata. Ma incredula della tua morte.
Quando abbiamo parlato della nostra .morte l'abbiamo fatto con pudore.
Solo poco tempo fa, quando ti ho detto che Non potevi fare scherzi, che per te c'era ancora tempo,
Mi hai risposto, ridendo
Vietato morire?
Era da te. Vietato vietare
Dai venti agli ottanta
Hai guardato il .mondo
Con occhi giovani
Al femminile,
Gli occhi della storica
Della della femminista
Della militante.
Hai scrutato il presente alla ricerca di una speranza.
Da due anni, dopo La conta dei salvati,
Hai puntigliosamente letto giornali, riviste,
alla ricerca di fatti, notizie di cronaca che riguardassero le persone buone, che con gesti, corpo e voce avevano interrotto la violenza, sospeso la sofferenza delle vittime, degli inermi.
I giusti, oggi.
Giusti che se salvano uno salvano tutti.
Il filo rosso della storia del presente,
Per te.
E tante altre cose.