Lettera da Tuzla 7 - uomini e altri animali
Cari amici, prima di tutto vorremmo ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutato a comperare i fuoristrada. Senza di essi non avremmo potuto raggiungere molti posti, come potete vedere dalle foto in allegato.
Ringraziamo anche voi che ci avete aiutato e che continuate a farlo poter aiutare gli altri.
La situazione in Bosnia Erzegovina e' strana. Ci sono molte parti dove si fa fatica a vedere le tracce dell'alluvione oppure queste tracce non sono piu' visibili, mentre ci sono posti dove la gente ancora sta lottando per la soppravivenza. Sono molto commuoventi le scene delle persone che cercano di mettere in salvo gli animali domestici e gente pur mettendo in pericolo la propria vita rimane accanto a loro. Sono commuoventi le scene delle persone che, nelle zone con frane, non vogliono lasciare la propria casa, avendo paura di dover ancora una volta ricominicare dall'inizio.
Domaljevac, parte di Orašje e Odžak ancora oggi non possono tirare un sospiro di sollievo e iniziare a raccogliere i frantumi di una vita andata a pezzi, perche' l'acqua fatica a ritirarsi.
Doboj, Maglaj e Bosanski Brod, i piu' colpiti dalle alluvioni, continuano la loro lotta contro nuove pericoli che li stanno minacciando- infezioni, fame, perdita dei posti di lavoro...
La situazione e' difficile in molti villaggi- la strada verso Tuholj non e' stata ancora ripulita, Novo Selo vicino a Zvornik non siamo stati in grado di raggiungere neanche con i fuoristrada.
A Tuzla smottamenti del terreno si stano pian piano calmando. Ieri sono stati registrati danni a due immobili residenziali, che e' molto meno rispetto ai giorni scorsi.
Le nostre squadre mobili arrivano anche laddove gli altri non riescono e vedono molto piu' dei media, e soprattutto molto piu' dei politici. Le foto che ora vi mandiamo non sono belle, pero' purtroppo ritraggono la nostra realta'.
Un caro saluto da Tuzla,
Tuzlanska Amica