Lettera da Tuzla 4 - Mille frane nel territorio di Tuzla e altro
Cari amici, eccoci con l'aggiornamento odierno e con tante nuove foto scattate direttamente sul campo.
La frontiera di Orasje e' stata aperta dopo che Wilmo e' stato il primo a passare. La strada da Orasje a Tuzla e' sicura, il problema sono le parti collinari dove ci sono smottamenti.
La situazione con l'acqua si sta calmando, mentre le frane stanno facendo danni ancora. Sul territorio del Comune di Tuzla sono più di 1000! Stanotte ha piovuto e le previsioni dicono che pioverà anche nei prossimi due giorni. Non sono previsti aumenti del livello d'acqua nei fiumi, però aumenta il pericolo di nuove frane. E le frane fanno veramente paura. La tragedia delle famiglie a cui spostamenti del terreno hanno distrutto la casa e' che mai più potranno tornare nel posto dove alcune famiglie abitavano già da generazioni, e oltre a perdere la casa perdono anche il terreno agricolo circostante e la possibilità di costruire una nuova casa sullo stesso. Di solito lasciavano le case all'ultimo sicché non hanno preso dietro neanche i documenti personali. Ieri abbiamo sentito alcune storie veramente difficili.
Siamo andati a Bijeljina e Janja, nella Repubblica Serba, che sono state fortemente colpite.
Abbiamo visitato anche Kladanj, nella Federazione, che e' stato un po’ meno colpito dalle alluvioni ma più colpito dalle frane. Fino a Tuholj non siamo stati in grado di arrivare perché un smottamento ha intasato la strada.
L'aiuto umanitario arriva da parti diverse e per fortuna anche gli abitanti locali ci mettono cuore e solidarietà per aiutare.
Le foto che vi manderemo nella mail successiva in allegato sono foto del caos che abbiamo incontrato sulla nostra strada verso Janja, Bijeljina, Kladanj.
Sulle foto ci sono alcuni bambini che aiutate, su altre persone in difficoltà che abbiamo aiutato.
Penso sono davanti a noi i giorni in cui cominciamo a fare i veri conti con le orrende conseguenze.
Fino ad ora ci siamo solo preoccupati di salvare il piu' alto numero di vite...
Adesso qualcosa di bello:
Un lago lungo circa 500 metri si e' formato in seguito alla "chiusura" del fiume dovuta a una frana, nel territorio di Travnik. Per fortuna, tutto questo si e' verificato in mezzo alla natura bellissima che con questo lago e' diventata ancora più bella.
- In un paiuolo, fatto su misura da persone di Prnjavor per il libro del Guinness dei Primati, vengono preparati 8000 pasti al giorno per la popolazione colpita, senza fare distinzione a quale entità appartengono- attualmente sono a Maglaj e Doboj, una citta' della Federazione e una della Repubblica Serba, che sono state le città più colpite dalle alluvioni