Diario da Srebrenica - Novitá e visite - di Maja Huseijc (5)
A Srebrenica accade che:
proprio in questi giorni c’e’ il torneo di basket, oggi alle 13.00 il Nansen Dialog Center apre l’ufficio nel Centro culturale, continuano i training “I giovani e la pace” finanziati da Care International che coinvolge molto lo strato giovanile della popolazione, il progetto rurale dell’UTL ha tenuto dei seminari per gli agricoltori locali, il progetto “Comunicazione” dell’UTL ha sostenuto delle rappresentazioni teatrali per fanciulli nell’ambito del festival internazionale MESS, i corsi di italiano si avvicinano alla fine, fra poco cominciano quelli di inglese nel Centro giovanile finanziati dal ministero della RS.
Martedì e giovedì alle 17 c’è il corso dei ceramisti sostenuto dall’associazione Lama con la cooperazone decentrata siciliana che ha messo a disposizione lo spazio, il forno, e la breve formazione dei formatori prima dell’avviamento del corso, ci sono i corsi di danza latino americana alla Casa della fiducia.
Grazie al sostegno del progetto Comunicazione, un cantautore italiano Luca Morino ha raccolto i suoni e le voci di Srebrenica, che si possono ascoltare sul sito www.srebrenica.in dateci un’occhiata, è carino... (la categoria è Zvukovi i glasovi grada).
Di mercoledì sempre nei locali della Casa della fiducia che è il partner del progetto insieme con il Research and Documentation Center di Mirsad Tokaca, dalla settimana scorsa ha iniziato il percorso di gruppo un insieme di giovani di Srebrenica misto dal punto di vista di appartenenza comunitaria e di genere. Del gruppo facciamo parte anche Muhamed ed io (giusto per annoverare due personaggi conosciuti ;-) ), la denominazione data al nostro percorso è “reclaim of memories”, è un progetto sostenuto dal governo norvegese e la nostra facilitatrice è Jagoda Gregulovska dalla Polonia.
Giovedì è venuto a farci visita un gruppo guidato da Agostino Zanotti dell’ADL Zavidovici. Hanno avuto degli incontri con alcune realtà locali anche per conto dell’UISP Brescia, che pare ad aprile dell’anno prossimo voglia estendere l’esperienza positiva di Vivicittà anche a questo luogo (ricordo con piacere che il loro primo contatto con Srebrenica è stato curato proprio dalla fondazioneLanger e dal progetto Adopt Srebrenica).
In sintesi abbiamo avuto modo di dedicare del tempo a far loro conoscere alcuni aspetti della realtà qui, il progetto Comunicazione dell’UTL e l’esperienza del progetto di Adopt. Venerdì abbiamo fatta la visita guidata al Memoriale a Potocari e poi loro hanno proseguito verso Zavidovici dove c’e’ stata l’assemblea generale delle ADL.
A presto, Maja