Nei primi anni '90 nella sua veste di parlamentare europeo, Alexander Langer intensifica il suo rapporto con i territori della ex Jugoslavia partecipando a diverse iniziative nella ricerca di soluzioni...
Alexander Langer e l’11 luglio di Srebrenica
Alfredo Sasso: L'11 luglio è passato, riemerge il rischio di oblio e revisionismo
a Reggio Emilia 15 e 17 luglio: Un film e un Convegno Srebrenica e dintorni
Reggio Emilia
Cortile Istoreco, via Dante 11
15 luglio ore 21.30 -
Proiezione di "La pace fredda, è davvero finita la guerra in Bosnia Erzegovina?" a seguire incontro con gli autori Luca Leone e Andrea...
Video Memorie di Srebrenica: 11 luglio 2020
Centro di documentazione di ADOPT SREBRENICA è una piattaforma di archiviazione lanciata con l'obiettivo di preservare la memoria di Srebrenica e delle persone che un tempo costituivano questa città...
Gianluca Paciucci - Don’t forget Srebrenica. 11 luglio 1995 – 11 luglio 2020
Sabato 11 luglio, in occasione del 25° anniversario del genocidio di Srebrenica, l’Associazione culturale “Tina Modotti”, con l’apporto di diversi altri gruppi e singole persone, ha organizzato...
Maria Baldovin: Srebrenica, i revisionisti e il legame russo
Sabato 11 luglio si commemoreranno le vittime del genocidio di Srebrenica, perpetrato 25 anni fa dalle forze serbo-bosniache guidate da Ratko Mladić nei confronti di oltre 8000 bosgnacchi. Come ogni...
Georg Zeller: Warum bist du nicht da?
Što te nema – Warum bist du fort? Diese Frage zeichnet heute noch das Leben der Mütter, Frauen, Töchter und sonst all jener, deren Liebste aus ihren Leben gerissen wurden
https://www.salto.bz/de/article/12072020/warum-bist-du-nicht-da
...Zoran Herzeg: 11 luglio 1995, la morte delle Nazioni Unite
L'11 luglio del 1995 è la data della caduta dell'enclave bosgnacca di Srebrenica in mano all'esercito dei serbi bosniaci e dell'inizio di quello che il Tribunale penale internazionale ha definito come...
Adriano Sofri: Srebrenica 2020, qualcosa che c'entra
Trieste 11 luglio 2020: Non dimenticare Srebrenica
A 25 anni del genocidio di Srebrenica: un articolo di Alfredo Sasso, un dossier curato da Nicole Corritore
Traditori
A 25 anni dal genocidio di Srebrenica le spinte revisioniste sono ancora tante e le memorie e le sofferenze vengono spesso utilizzate per perpetuare sistemi di potere attraverso differenze sociali...
Linda Caglioni: Srebrenica, 25 anni dopo – Storie dei mille desaparecidos del massacro. ‘Chi ha ricevuto le ossa è fortunato. Le loro bare leggere come fantasmi
L'11 luglio 1995, 8.372 musulmani sono morti per mano delle milizie serbo-bosniache in un'operazione di pulizia etnica tra le più sanguinose nell'Europa del Dopoguerra. Nadja Mujćić ha perso il...
Lamija Grebo: Dreaming of a Hug: Families Still Wait for News of Srebrenica’s Missing
Dragan Bursać: I’m ashamed! https://www.times.ba/?
My name is Fatima Muhić. I was born on July 12, 1995, at the Dutch UNPROFOR base. No, I’m not going to the Faculty of Philosophy in Sarajevo. No, I’m not 25 years old, as I should now be. No,...
Fabrizio Ravelli e Andrea Rizza Goldstein: L'orrore di Srebrenica 25 anni dopo. I criminali di allora sono star nazionaliste
Venticinque anni fa cominciava il genocidio di Srebrenica, il massacro sistematico di 8.372 uomini e ragazzi musulmani bosniaci che sarebbe proseguito per diversi giorni. Oggi, per le limitazioni imposte...
Corinna Sabbadini: Non ero pronta a vedere quello che ho visto
Arci: Incontro online per i 25 anni del genocidio a Srebrenica
Nel luglio del 1995 un piccolo paese della Bosnia, Srebrenica, divenne tristemente noto al mondo per il genocidio di più di 8000 persone: un atto di pulizia etnica che è il più grave massacro avvenuto...
Alfredo Sasso: Selim Beslagic, non sfuggire dalla politica
Intervista: Selim Bešlagić: "Non fuggire dalla politica"
Selim Bešlagić, già sindaco di Tuzla durante la guerra degli anni '90, venne accusato di crimini di guerra dalla magistratura serba e fu oggetto...
Alessandro Zangrando: Safet Zec, gli abbracci di Srebrenica
L’11 luglio 1995 l’armata serbobosniaca sterminò più di ottomila musulmani. Safet Zec — nato in Bosnia-Erzegovina, studio a Venezia — è vittima, testimone e interprete di quella guerra. Le sue...