La Fondazione Alexander Langer ha bisogno del tuo aiuto. Grazie
In viaggio con Langer - Verso il 2015…La Fondazione ha bisogno di un vostro aiuto concreto
Care amiche e cari amici della Fondazione Alexander Langer Stiftung,
Le iniziative della Fondazione, dall’impegno in Bosnia con Adopt Srebrenica al Premio Alexander Langer, da Euromediterranea alle lezioni nelle scuole, dai quaderni su Rio e quello sull’Iran, hanno riscosso un ottimo successo e suscitato molta simpatia e solidarietà.
Purtroppo la situazione finanziaria della nostra Fondazione Langer è molto critica: il fondo di dotazione si sta rapidamente estinguendo In questo memento di crisi anche gli enti pubblici non sembrano in grado di dare ulteriori contributi significativi .
Questo fatto potrebbe mettere in discussione la sopravvivenza della Fondazione stessa a meno che non vi sia al più presto una ricostruzione anche parziale del fondo.
Nel 2015 cadranno il ventesimo anniversario della morte di Alexander Langer, del genocidio di Srebrenica e della fine della guerra di Bosnia che vorremmo ricordare con diversi eventi ed iniziative. Ma il prossimo anno 2013 sarà quello che determinerà o meno la possibilità da parte della fondazione di giungere in salute a quell’appuntamento.
Da parte nostra abbiamo maturato l’idea che la Fondazione dovrebbe, con più forza che in passato, contribuire con altri (persone, associazioni, istituzioni) a promuovere occasioni di riflessione e formazione su alcuni dei temi che Alex ci ha lasciato in eredità e che molti dei destinatari dei Premi rendono più che mai attuali. Con la proposta di farne oggetto, ogni anno, di una ricerca, un libro da presentare in più luoghi, un materiale di lavoro rivolto soprattutto alle scuole, una lezione pubblica, da collocare all’interno dell’incontro euro-mediterraneo.
Pensiamo ad esempio di poter dedicare:
- il 2013 ai “Dieci punti per la convivenza”, con il suo elogio dei “mediatori, costruttori di ponti, saltatori, esploratori di frontiera, traditori della compattezza etnica” su cui abbiamo già raccolto significative esperienze tra giovani e migranti;
- il 2014 ai temi della Conversione ecologica (desiderabile), e del cambiamento degli stili di vita, che già nel 2012 si sono nuovamente incrociati con quelli della giustizia internazionale a Rio;
- il 2015 al ruolo che possono assumere l’Europa, l’Italia e il Sudtirolo (che si candida con il Nord-Est a Capitale della cultura 2019) per aver titolo a sostenere processi di pace e di dialogo con altri popoli che hanno patito guerre e ferite laceranti. A partire da Srebrenica.
Vi chiediamo di aiutarci con il vostro impegno, con le vostre donazioni, per garantire così alla Fondazione la possibilità di concretizzare le riflessioni strategiche che abbiamo avviate nel corso del 2012: consolidando i progetti, lanciando nuove idee e cercando nuove fonti di finanziamento.
Contiamo sulla vostra amicizia e sulla vostra generosità ma vi chiediamo soprattutto di farvi portatrici-portatori di questa richiesta di aiuto finanziario anche presso altri amici che ritenete possibile convincere a partecipare a questa sfida.
Enzo Nicolodi
Presidente della Fondazione Alexander Langer Stiftung