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Ahmad Rafat interverrà alla manifestazione del 3 luglio a BZ (Cafè plural, piazza Parrocchia 19)
2.7.2010, FAL
Ahmad Rafat è nato a Teheran il 31 Maggio 1951, da padre iraniano e madre italiana. Dopo il liceo in Iran a Teheran, si trasferisce in Italia dove continua gli studi presso la facoltà di Scienze Politiche a Perugia, e più tardi consegue un master in Psicologia dei Mezzi di Comunicazione a Francoforte. Comincia a lavorare come giornalista nel 1977 per il Quotidiano dei Lavoratori (QdL). Nel 1979 lascia il quotidiano e per tre anni collabora come freelance con i maggiori quotidiani italiani, spagnoli e svizzeri. Dal 1982 al 2003 lavora per il settimanale spagnolo Tiempo, come responsabile dell’Ufficio per il Medio Oriente e I Balcani. Contemporaneamente comincia la collaborazione con i programmi in lingua farsi della Deutsche Welle, BBC World e Radio Farda, così come per l’americana Word News Link. Nel 2004 comincia la collaboraizone con l’agenzia di notizie Adnkronos International (AKI) divenendone vice direttore nel 2008. Attulamente lavora con molte testate televisive di lingua farsi e italiana. Recentemente ha pubblicato due libri in Italia sulle tematiche iraniane; “L’Ultima Primavera” e “Iran la Rivoluzione On-Line”. Ha debuttato, nel 2009, come regista con il documentario “ I Figli Divorati della Rivoluzione Khomeinista” Ahmad Rafat ha vinto nel 2008 il Premio Ilaria Alpi e nel 2009 il Premio Giuntella.