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Newsletter di settembre

1.9.2023, Newsletter

La crisi climatica e gli eventi di questa estate

E’ da più di un secolo che si ipotizza un ruolo della CO2 e dell’effetto serra sul clima, da quando nel 1896 il fisico Arrhenius sostenne una relazione fra la concentrazione di anidride carbonica e la temperatura atmosferica. Ma cos’è l’effetto serra? Come avviene in una serra per effetto della chiusura con vetro o plastica, anche in atmosfera, a causa della presenza di alcuni gas (come CO2, vapore acqueo, metano, ecc.), la radiazione solare passa attraverso questi gas (come attraverso il vetro), riscalda l’ambiente e produce calore che viene però trattenuto, almeno in parte, all’interno della “serra”. Aumentando la concentrazione dei gas, aumenta l’effetto e dunque la temperatura.
Questo processo rende la Terra molto più calda di quanto sarebbe senza atmosfera, ed è fondamentale per la vita sul nostro Pianeta, le cui temperature sono in tal modo idonee agli organismi viventi. Il problema si pone quando un innalzamento di questi gas, in grado di alterare il clima, provoca un rapido aumento delle temperature al suolo e nei mari.


Variazioni di questi gas, come di temperature, ci sono state anche nel passato, ma per fenomeni del tutto naturali e in tempi piuttosto lunghi; ma ora, secondo la gran parte degli scienziati, in particolare quelli dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), un grosso contributo ai cambiamenti climatici, avvenuto in tempi brevi, è imputabile alle attività umane, in particolare all’utilizzo di combustibili fossili. Ad esempio la CO2 è passata in atmosfera da circa 260 parti per milione degli ultimi millenni (e fino alla metà del secolo scorso) agli attuali 420 ppm, conseguenza di un enorme consumo di energia di origine fossile.
L’incremento di questi gas agisce sul clima, favorendo un tendenziale innalzamento della temperatura del Pianeta ed infatti gli ultimi dieci anni sono stati i più caldi della storia umana, con conseguenze sempre più gravi sugli eventi atmosferici. Va chiarito che c’è una differenza tra clima ed eventi meteorologici: la meteorologia studia variazioni del tempo su scala da quotidiana a stagionale, mentre la climatologia lavora su scale temporali più lunghe (decenni), osservando le condizioni medie e studiando i processi che le modificano. Pertanto un cambiamento climatico non produce effetti lineari e continui: nell’arco di mesi e anni si possono avere eventi anche opposti (prima più caldo e poi più freddo), ma su scala dei decenni si verifica l’innalzamento delle temperature (oltre un grado in 50 anni). L’aumento delle temperature determina un incremento di energia al suolo e nei mari, con conseguente incremento di evaporazione, formazione di venti e di tornado, ecc., ma modifica anche il regime delle piogge, favorendo fenomeni sia di siccità che di forti precipitazioni, con conseguenti alluvioni, aggravate dalla cementificazione del territorio e dal continuo disboscamento.


I cambiamenti climatici aumentano dunque intensità e frequenza dei fenomeni atmosferici, come forti precipitazioni alternate a lunghi periodi caldi e siccitosi: è quello che è successo quest’estate in Italia e nel resto del mondo. Purtroppo questi eventi catastrofici sono destinati ad aumentare nel tempo, se non si pone rimedio al più presto, eliminando più rapidamente possibili l’energia fossile, utilizzando fonti sostenibili e rinnovabili, riducendo gli allevamenti intensivi, responsabili di emissioni di metano, e difendendo boschi e foreste, che catturano la CO2. Servono decisioni su scala globale, che coinvolgano tutti gli stati del mondo, ma finora i vari incontri nati dopo gli accordi di Kyoto del 1997, non hanno portato a significativi risultati.


Come metteva in luce Alexander Langer circa trent’anni fa (Verdeuropa, 1995), quando si iniziava a discutere a livello internazionale di clima, “Gli strumenti concreti per arrivare alla riduzione delle emissioni nocive sono stati individuati, ma non adottati: sopratutto un sistema fiscale orientato a rendere costoso l'inquinamento e conveniente la sua riduzione ed un'azione internazionale di conversione energetica.” Da allora ben poco è cambiato!

Gianni Tamino

Comitato scientifico e di garanzia Fondazione Alexander Langer

 

Appuntamenti

enlightenedPEA  conference (Pedagogy, Ecology and the Arts) - Una conferenza che riunisce ricerche e pratiche di apprendimento in dialogo, in particolare tra i campi di lingua tedesca e italiana, ma aperta a esperienze internazionali e interculturali. L'attenzione è rivolta alla pedagogia in una dimensione ecologica come interconnessione tra teoria e pratica, in cui le arti possono essere una sintesi efficace.

La prima edizione si concentra sul concetto di "polis": per definire e costruire una polis, il concetto di ecologia e la ricerca basata sulle arti disegnano un insieme in cui l'apprendimento individuale e collettivo e i contesti specifici sono interconnessi come un sistema.

Keynote: Siegfried Baur, Marijana Grandits, Ines Giunta, Hans Karl Peterlini. A cura di Nazario Zambaldi, Sabina Langer, Evi Agostini, Denis Francesconi.  - Meran-o, 8-9 September 2023, Accademia di Studi italo-tedeschi e Centro per la cultura.

Registrazioni e informazioni: info@peaconference.org


enlightenedEcotex - Fiera del tessile equo-sostenibile  - La fiera altoatesina del tessile equo-sostenibile è incentrata su condizioni lavorative eque e su una produzione tessile rispettosa dell’ambiente. Saranno presenti circa 20 piccole realtà produttive e cooperative sociali. - Bressanone, 9 settembre  

enlightened Inaugurazione Casa Alexander Langer - Qui il programma degli eventi. - Tarcento -UD-, 9-10.09
enlightened 'S'avanza uno strano soldato - Il Movimento per la democratizzazionde delle Forze armate"  presentazione del libro con l'autore. Un saggio su un fenomeno poco conosciuto che ha attraversato le caserme italiane negli anni '70. - Bolzano, Biblioteca civica C. Battisti, 13.9 ore 18.00.
enlightened Forlì. Settembre 44 - organizzato dalla Fondazione Alfred Lewin. La strage dell’aeroporto di Forlì è uno dei crimini nazifascisti più gravi avvenuti sul territorio italiano riguardanti gli ebrei. Insieme a loro furono uccisi anche 24 cittadini italiani, incarcerati come antifascisti, fra loro il colonnello Cecere e la marchesa Pellegrina de Calboli, le Vergari, la madre con le due figlie. L’idea è quella di far incontrare i parenti delle vittime fra di loro e con la cittadinanza, un incontro quindi molto conviviale, e in qualche modo anche “non triste”. Un incontro internazionale, nel nome di un’Europa che fra i suoi fondamenti ha il ricordo dei crimini contro l’umanità commessi sui suoi territori e nella sua ragion d’essere l’impegno a che ciò non possa più ripetersi. Qui il programma: Settembre 1944 Forlì, 18-21.9

Save the date - quel che succederà

enlightenedIM/PAZIENTE - Un'esplorazione femminista del cancro al seno. Presentazione del libro di Mounia El Kotni e Maelle Sigoneau. Bolzano, Antico municipio, 17.10 ore 18.00.

enlightenedVisita al Sentiero Langer e convegno L’Europa muore o rinasce a Sarajevo? Eredità e attualità di Alexander Langer nei Balcani. Inaugurazione della mostra divulgativa dedicata ad Alexander Langer e Aldo Capitini. Eventi all’interno di BALCANICA-Festival di culture, storia e diritti - I Edizione 2023 “Sarajevo mon amour” (15-22 ottobre). Reggio Emilia, Museo Cervi - Gattatico, 20-21.10

enlightenedConvegno "Leggo, rifletto, prego. Mi impegno. Alexander Langer e i rapporti con la Germania e l'Europa."  Bolzano, 3-4/11

News - quel che è successo

enlightenedKlima Camp - Un gruppo indipendente di volontari, con il sostegno di Climate Action South Tyrol,  la Rete-das Netzwerk-la Rei, e di diversi comitati educativi della Alta Valle Isarco, ha organizzato il primo Climate Camp dell'Alto Adige, che si è tenuto a Prati (Val di Vizze) dal 26 al 28 agosto. Persone di ogni età hanno partecipato a questa utopia vissuta, libera dal consumismo e da qualsiasi forma di discriminazione. Il campo si basa sulla solidarietà sviluppata, è finanziato tramite donazioni e si nutre dell'impegno volontario, non solo degli organizzatori, ma anche e soprattutto dei partecipanti, nonché dei relatori e dei musicisti. Con entusiasmo sono stati svolti workshop, interventi, un freeshop, concerti, proiezioni cinematografiche ed è stata allestita un’area giochi per i più piccoli. I partecipanti hanno preso parte a tutte le attività sul posto, come ad esempio la preparazione, la pulizia dell’area e lo smontaggio, arricchendo inoltre con contributi poetici e artistici spontanei.
Nel corso del weekend appena trascorso a Prati è stato creato un luogo di apprendimento, ma anche un luogo di incontro e di celebrazione collettiva di un mondo migliore, che promuove e coltiva l'unità e la collaborazione, anziché l'egoismo e il consumismo. Sono state fornite informazioni sulla politica climatica dell'Alto Adige e si è discusso su come il sistema economico attuale possa essere trasformato affinché il nostro futuro non venga distrutto. La varietà di temi è stata ampia: dalla disobbedienza civile nonviolenta, l'alimentazione a base vegetale a questioni tecniche come le pompe di calore e la politica dei trasporti. Qui è possibile vedere alcune foto.

enlightenedIl 30 agosto 2023 per il LiteraturCLUB im OstWest Country Club di Meran-o dell'una quarantina di persone hanno partecipato con Sabina Langer e Nazario Zambaldi alla presentazione di "Brief an eine Lehrerin" - la traduzione in tedesco di Alexander Langer della "Lettera a una professoressa" della Scuola di Barbiana di Don Milani. Grazie a Sonja Steger per l'organizzazione di una serata di condivisioni e riflessioni sulla scuola democratica e un Sudtirolo più conviviale!

Il libro edito da Edizioni alphabeta Verlag contiene anche scritti di Langer sulla scuola. Più info sul libro: https://alphabeta-books.it/de/produkt/brief-an-eine-lehrerin/

Notizie bosniache

-> 15a Settimana Internazionale della Memoria  - L'Associazione "Adopt Srebrenica"  ha organizzato la XV Settimana Internazionale della Memoria, dal 25 al 29 agosto 2023, dedicata quest'anno a Irfanka Pašagić, amica e presidente di Tuzlanska Amica scomparsa quest'anno. Come gli anni precedenti, anche questo programma è stato ricco: presentazioni, mostre, tavole rotonde, spettacoli, tra cui la performance artistica "Messaggio all'uomo", risultato di laboratori creativi con giovani attori professionisti e partecipanti di Srebrenica all'interno del progetto "Cultura della memoria nella prevenzione dei conflitti", in collaborazione con la Fondazione Alexander Langer e finanziato dalla Provincia Autonoma di Bolzano/Bozen.

-> Blokada è un podcast, prodotto da Bottega Errante Edizioni e scritto e raccontato da Giuseppe Modica e Andrea Baudino, dedicato al lungo e feroce assedio che Sarajevo ha subito fra il 1992 e il 1996. A Sarajevo è la civiltà ad essere stata attaccata. Gli assedianti spararono ogni singolo tiro d’artiglieria contro una società multietnica integrata e contro il senso di comunità, ma la comunità ha resistito e Blokada racconta come.I protagonisti del podcast sono le persone che, lottando insieme, scrivono la storia. Oltre a quelle degli sconosciuti eroi quotidiani di Sarajevo, nelle puntate di Blokada sarà possibile ascoltare anche le voci di chi ha amato questa città e ha fatto di tutto per costruire ponti anziché abbatterli, come Alexander Langer.

Blokada potete ascoltarlo su Spotify  o sulla piattaforma che preferite. Blokada su Instagram è @blokada_sarajevo. Per info e contatti: modica.gm@gmail.com -  andrea.baudino@gmail.com.

-> Dal 25 luglio ai primi giorni di agosto una squadra coordinata da Gabriele Santoro, in collaborazione con Adopt Srebrenica ha registrato le prime trenta ore d’interviste che affrontano il passaggio attraverso le generazioni del trauma della guerra e del genocidio del 1995. Le loro memorie hanno ricostruito il senso di comunità e permettono di guardare al futuro per un’analisi della condizione di vita oggi a Srebrenica e delle prospettive per i giovani. 

Questo percorso di storia orale si inserisce nel progetto “Cultura della memoria nella prevenzione dei conflitti”, nato dalla sinergia tra la Fondazione Alexander Langer e Adopt Srebrenica con il sostegno della Provincia di Bolzano.

A Srebrenica abbiamo compiuto il primo passo del nostro percorso di storia orale nell’ambito del progetto internazionale “Cultura della memoria nella prevenzione dei conflitti”, nato dalla sinergia tra la Fondazione Alexander Langer e Adopt Srebrenica con il sostegno della Provincia di Bolzano.

Dopo un lungo e proficuo lavoro di preparazione, dal 25 luglio ai primi giorni di agosto la squadra composta da Gabriele Santoro, giornalista responsabile dell’attività, dalla traduttrice Laura Di Marco, dal videomaker Giuseppe Chiantera e dall’accademica spagnola Arancha Garcia Del Soto, che vanta una vastissima esperienza internazionale in questo campo, con il fondamentale supporto locale di Bekir Halilović e Valentina Gagić Lazić ha registrato le prime trenta ore d’interviste con il gruppo di dodici persone di Srebrenica che ha scelto di partecipare al progetto. Continua a leggere.

Materiali

E' disponibile la stampa della seconda Lectio Langer "Appartenenza/e e diritto internazionale delle minoranze" tenuta dal prof. Francesco Palermo a febbraio. Passa in sede a Bolzano o fanne richiesta a info@alexanderlanger.net

E' ancora possibile acquistare una cartella d'artista Take Care Abbi Cura Trag Sorge. Tutte le info qui

Infine dallo staff

Con il 1° settembre Erika Waldboth non sarà più con noi. Il suo percorso personale l'ha portata a scegliere altre strade. Dall'11 entrerà nel team Ilaria Cagnacci. Un sentito GRAZIE - MERCI a Erika (rimaniamo in contatto!) e un BUON INIZIO a Ilaria.

 

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